Da piccolo praticava sci di fondo con il papà, poi è entrato nello Sci Club Gardena, iniziando a partecipare alle prime gare. A dieci anni, guardando i trampolini, decise di provare il salto e Romed Moroder gli propose di tentare la strada della combinata nordica che è diventata subito la sua passione. Da piccolo aveva come idolo il francese Jason Lamy-Chappuis, oggi segue e ammira molto i suoi compagni di squadra Alessandro Pittin, che a Vancouver 2010 ha regalato all’Italia la prima medaglia olimpica nella disciplina, e Samuel Costa. Gli piace uscire con gli amici e sogna da sempre di partecipare ai Giochi Olimpici.